Visti per l’Italia
Forniamo assistenza e consulenza nella richiesta del visto italiano, guidandoti attraverso i requisiti e la procedura. Inoltre, ti assistiamo nel caso di diniego.
Se uno straniero intende richiedere un visto d’ingresso in Italia e la sua domanda è stata respinta o la risposta della Pubblica Amministrazione tarda ad arrivare, può contare su di noi e ricevere assistenza legale immediata.
Di norma, è necessario richiedere il visto italiano se si è cittadini extracomunitari
che intendono entrare e/o soggiornare in Italia per affari, turismo o altri motivi.
Tuttavia, i cittadini di alcuni Paesi o i residenti dell’area Schengen sono esentati dalla richiesta del visto italiano, se sussistono determinate condizioni.
Ci sono tre categoria di visti:
Tipo A
Per transito aereoportaule
Tipo C
Per soggionri brevi (fino a 90 giorni)
Tipo D
Per soggiorni lunghi (oltre i 90 giorni).
I Visti sono suddivisi in ulteriori quattro categorie:
VSU
Il visto Schengen uniforme: consente al titolare di viaggiare liberamente tra i paesi che fanno parte dell’accordo Schengen.
VN
Visto nazionale di lunga durata: il titolare può viaggiare anche all’interno dell’area Schengen, ma solo per un massimo di 90 giorni ogni 180 giorni.
VTL
Visto territoriale limitato: consente al titolare di viaggiare solo all’interno di un Paese.
VTA
Visto di transito aeroportuale: consente al titolare di transitare attraverso uno o più aeroporti negli stati membri Schengen.
Visto VN vs. VSU: qual’è la differenza?
La differenza tra un visto VN (visto nazionale) e un visto VSU (visto Schengen uniforme) risiede principalmente nello scopo, nella durata e nella validità territoriale del visto.
VN Visa (Visto Nazionale):
- Scopo: Rilasciato per soggiorni di lunga durata (oltre 90 giorni) in un paese specifico, in genere per motivi di lavoro, studio o ricongiungimento familiare.
- Validità territoriale: consente al titolare di risiedere nel paese che lo ha rilasciato (ad esempio l’Italia), ma consente anche di viaggiare all’interno dell’area Schengen per un massimo di 90 giorni in un periodo di 180 giorni.
- Durata: valido per soggiorni superiori a 90 giorni, generalmente legati alla durata dell’attività o dello scopo specifico (ad esempio, lavoro o studio),
VSU Visa (Visto Schengen Uniforme):
- Scopo: Rilasciato per soggiorni di breve durata (fino a 90 giorni) per
scopi quali turismo, affari o altri scopi temporanei
attività - Validità territoriale: consente al titolare di viaggiare liberamente nell’intera area Schengen per tutta la durata del visto, in genere fino a 90 giorni in un periodo di 180 giorni
- Durata: Valido per soggiorni brevi fino a 90 giorni.
In sintesi, il visto VN è per la residenza a lungo termine in un paese specifico con viaggi nell’area Schengen limitati, mentre il visto VSU è per soggiorni di breve durata con permessi di viaggio nell’area Schengen più ampi.
Visto di breve durata: Tipo C
Il visto uniforme Schengen autorizza l’ingresso in Italia per un soggiorno di breve durata o per il transito nell’area Schengen per un periodo non superiore a 90 giorni in un periodo di 180 giorni.
Visto a lungo termine: Tipo D
Un’opzione di visto per i cittadini extracomunitari che intendono soggiornare in Italia per periodi prolungati, in genere per lavoro, studio o ricongiungimento familiare. Questo visto consente soggiorni più di 90 giorni e richiede al titolare di richiedere un permesso di soggiorno entro 8 giorni dall’arrivo in Italia. Il visto è essenziale per chi prevede di risiedere in Italia per diversi mesi o addirittura anni, offrendo una via legale per soggiorni prolungati
I visti a lungo termine includono:
Visto per Ricongiungimento Familiare
- Scopo: consentire ai familiari di vivere legalmente in Italia insieme ai propri parenti.
- Idoneità: disponibile per parenti/coniugi di cittadini stranieri in possesso di visti di tipo D o permessi di soggiorno validi.
- Requisiti dello sponsor: il familiare residente in Italia deve soddisfare determinati criteri, tra cui soglie di reddito e adeguate disposizioni abitative
Visto per Studenti
Per cittadini extra-Unione Europea che desiderano partecipare a programmi di tirocinio all’interno del Paese. Questo visto è pensato per coloro che hanno completato corsi di formazione professionale o di istruzione nei loro Paesi di origine.
L’opportunità di tirocinio per i cittadini extracomunitari ha una durata minima di un quarto di anno e può estendersi fino a un anno intero.
Il periodo di validità del visto corrisponde direttamente alla durata del tirocinio, garantendo ai visitatori la possibilità di soggiornare legalmente in Italia per l’intera durata del corso che intendono frequentare.
Questo programma offre ai partecipanti internazionali una preziosa opportunità di acquisire competenze e conoscenze pratiche in un ambiente di lavoro italiano, sperimentando al contempo la ricca cultura e lo stile di vita del Paese.
Visto per le Start Up
Per i cittadini extracomunitari che intendono avviare in
Italia una propria impresa che si configura come startup
innovativa
Investor Visa
Talvolta denominato Golden VISA, questo programma garantisce la residenza in Italia per 2 anni a coloro che effettuano uno dei seguenti investimenti:
- 2.000.000 di euro in titoli di Stato italiani a 10 anni.
- 1.000.000 di euro in beneficenza in Italia.
- 500.000 euro in una società di capitali italiana, ridotti a € 250.000 euro se la società è una startup innovativa. È possibile indirizzare questi investimenti verso la propria startup o società a responsabilità limitata in Italia; non è necessario che l’attività fosse già attiva prima della richiesta. Per tutta la durata del visto, il richiedente deve mantenere l’investimento in Italia.
Visto per Lavoro Autonomo
Per le persone che lavorano in proprio nel loro paese d’origine
e desiderano trasferirsi in Italia, questo visto richiede la prova di
estensione della propria attività in Italia e la prova di che
esercitano la loro attività da oltre 2 anni nel loro paese
d’origine. Questo visto è la scelta ideale per i nomadi digitali che
vogliono stabilirsi in Italia. Il visto può essere rinnovato
annualmente e richiede un reddito lordo annuo minimo di
€11,500.
Visto per Residenza Elettiva
L’Italia offre un particolare visto per i cittadini extracomunitari che desiderano risiedere nel Paese senza svolgere attività lavorativa. Questo visto, noto come visto di residenza autosufficiente, è particolarmente adatto a chi può dimostrare indipendenza finanziaria
Quali sono i requisiti
Il requisito principale per questo visto è la capacità di sostentarsi senza dipendere da un impiego in Italia. I candidati tipici includono:
1. Pensionati con reddito stabile.
2. Individui con significative risorse finanziarie.
3. Individui con una fonte di reddito passivo sostanziale.
Il reddito deve provenire da qualsiasi fonte passiva, di cui si deve dimostrare la permanenza costante anche dopo il trasferimento in Italia, attestandosi a non meno di 32.000 euro l’anno, 38.000 euro a coppia.
La Durata
- Iniziale: un anno
- Rinnovabile in Italia
Considerazione Importante
Il Visto per Residenza Elettiva non consente al titolare di svolgere attività lavorative in Italia. Il suo presupposto è che il soggiorno del richiedente in Italia sia sostenuto da risorse finanziarie personali e non da un impiego locale.
Questo visto offre un’eccellente opportunità per le persone idonee di vivere un’esperienza di residenza a lungo termine in Italia, godendo al contempo del suo ricco patrimonio culturale e del suo stile di vita.
