La dichiarazione di presenza è un requisito applicabile ai cittadini extracomunitari che si recano in Italia. Sostituisce la richiesta di permesso di soggiorno e conferma, insieme al visto d’ingresso, lo status giuridico del soggiorno di uno straniero.
Da non confondere con il permesso di soggiorno, questo articolo ti spiega chi deve presentare la dichiarazione, quali sono i documenti necessari e le conseguenze della mancata presentazione.
Cos’è la dichiarazione di presenza?
La dichiarazione di presenza rappresenta per l’Italia uno strumento di monitoraggio degli ingressi e di controllo del territorio nazionale dei cittadini stranieri che intendono soggiornare per un periodo non superiore a tre mesi.
Chi deve dichiarare la propria presenza
Devono presentare la dichiarazione di presenza entro otto giorni lavorativi dall’ingresso i cittadini provenienti da Paesi Schengen
Per stabilire se la dichiarazione di presenza è stata fatta nel suddetto termine previsto dalla legge assume rilevanza il timbro di ingresso nell’area Schengen del passaporto, o di un documento equivalente
Secondo l’art 12 del Regolamento UE 399/2016, se il documento di viaggio di un cittadino di un Paese terzo non reca un timbro d’ingresso, le autorità nazionali possono presumere che il titolare non soddisfi, o non soddisfi più, le condizioni relative alla durata del soggiorno applicabili nello Stato membro in questione.
Questa presunzione può essere confutata se il cittadino di un Paese terzo fornisce, in qualsiasi modo, prove affidabili come biglietti di viaggio o prove della sua presenza al di fuori del territorio degli Stati membri, che dimostrino che ha rispettato le condizioni relative alla durata di un breve soggiorno.
Se la presunzione non viene confutata, le autorità competenti possono espellere il cittadino di un Paese terzo dal territorio.
Si ricorda che tutti gli stranieri, anche quelli in possesso di titolo di soggiorno di altro Stato, devono dichiarare la propria presenza sul territorio italiano, ovvero richiedere il rilascio del permesso di soggiorno.
Chi non deve presentare la dichiarazione di presenza
I viaggiatori che non arrivano da Paesi dell’Area Schengen non devono presentare la dichiarazione. Per loro è sufficiente il timbro uniforme Schengen apposto dalle autorità alla frontiera di ingresso in Italia. In questo caso, non sono necessarie ulteriori azioni da parte del viaggiatore.
Cosa succede se non presento la dichiarazione di presenza?
Se non viene fatta, lo straniero diventa irregolare e può incorrere nell’espulsione come previsto dell’articolo 13, comma 2, lettera b) della Legge sull’immigrazione.
Se la dichiarazione viene omessa dal titolare di permesso di soggiorno di altro paese UE, egli non viene espulso, ma sanzionato con il pagamento di una somma da 103 a 309 euro.
Come fare una dichiarazione di presenza- modulo
La dichiarazione può essere presentata compilando il modulo dichiarazione di presenza che trovi a questo link: dichiarazione-di-presenza-stranieri-pdf
Dove presentare la dichiarazione di presenza
Presso la Questura della provincia di residenza.
Dichiarazione di presenza in Hotel
Se alloggi in un albergo, la dichiarazioen di presenza sarò fatta dall’albergo. La sua ricevuta dovrebbe essere consegnata al cliente
Quali documenti servono per la dichiarazione di presenza
Per la presentazione della dichiarazione sono necessari i seguenti documenti:
– Passaporto – originale + fotocopia (solo pagine con timbri e visti).
– Compilazione del modulo: scaricabile qui
– Comunicazione di ospitalità – redatta ai sensi dell’art. 7 del Decreto Legislativo 286/1998. Deve essere presentata entro quarantotto ore dall’ospitalità del cittadino straniero all’autorità locale di pubblica sicurezza (originale + fotocopia).
L’articolo 7 della legge sull’immigrazione (T.U.I.) prevede che la dichiarazione di presenza contenga:
– le generalità del denunciante
– le generalità dello straniero o dell’apolide
– gli estremi del passaporto o del documento di identificazione
– L’esatta ubicazione dell’immobile trasferito o dove la persona è ospitata
– Il titolo per il quale è dovuta la comunicazione
Ulteriori requisiti:
– Se ospitato da un cittadino italiano: copia della carta d’identità
– Se ospitato da uno straniero: copia del permesso di soggiorno
Dichiarazione di presenza e Hotel
Per chi alloggia in albergo, la copia della dichiarazione resa all’albergatore e firmata dallo straniero costituisce dichiarazione di presenza. Una copia di queste dichiarazioni sarà consegnata allo straniero per essere esibita ad ogni richiesta degli agenti di pubblica sicurezza.
Conseguenze della mancata dichiarazione di presenza
Chi non presenta la dichiarazione di presenza può essere espulso dal territorio italiano
Può essere espulso anche chi:
– la presenta oltre il termine di otto giorni, salvo cause di forza maggiore
– Rimangono in Italia oltre il periodo consentito e dichiarato
Dall’8 agosto 2009 è stato introdotto il reato di ingresso e soggiorno irregolare nel territorio italiano (Legge 94 del 15/7/2009). Pertanto, chi entra o soggiorna irregolarmente in Italia commette il reato di immigrazione clandestina, punito con una multa da 5.000 a 10.000 euro.
Studenti e dichiarazione di presenza
L’articolo 38 della legge sull’immigrazione consente agli studenti stranieri che frequentano le sedi italiane delle università e degli istituti di insegnamento universitario di non richiedere il permesso di soggiorno per soggiorni non superiori a 150 giorni. Tuttavia, questi studenti devono rispettare l’obbligo di dichiarazione di presenza secondo la normativa vigente.
L’inosservanza comporta multe che vanno da 160 a 1.100 euro per gli studenti stranieri.
FAQ
Qual è lo scopo della dichiarazione di presenza?
Serve ad attestare e quindi a registrare l’ingresso in Italia dei cittadini stranieri.
Dove si fa la dichiarazione di presenza?
La dichiarazione di presenza deve essere presentata alla Questura territorialmente competente.
Quando va fatta la dichiarazione di presenza?
Entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso in Italia.
Cosa deve fare uno straniero appena arrivato in Italia
Appena entri in Italia o se intendi rimanere in Italia per più di 90 giorni, devi presentare la dichiarazione di presenza alla Questura dove sei domiciliato.
Dichiarazione di presenza tardiva, cosa succede?
La mancata presentazione della dichiarazione di presenza entro 8 giorni dall’ingresso in Italia può comportare l’espulsione dello straniero, a meno che il ritardo non sia dovuto a cause di forza maggior